Arrivati a Sarahan in circa 8 ore di jeep sotto la pioggia, sistemati al Sagrika Hotel, accettabile (ottima cucina) ma non proprio il massimo della pulizia...
Antica capitale estiva dell'impero Bushahr, è un bel villaggio famoso per il Bhimakali Temple, uno degli esempi più pregevoli di architettura dell'Himachal, caratterizzata da alternanze di pietre e legno per rendere le strutture più resistenti ai terremoti. L'ingresso è consentito solo con un copricapo, senza scarpe, senza oggetti di cuoio o pelle. Si praticavano sacrifici umani fino al secolo scorso, ora si limitano a tagliare la gola a bufali, polli o capre...
Il monastero ospita una guest house interna che però era tutta piena all'ora in cui siamo giunti a Sarahan (tardo pomeriggio).
Il tempo non ci ha permesso di godere appieno della splendida posizione del villaggio e della magia che circonda il tempio.
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