Lahaul & Ladakh...
... viaggio autogestito in Himalaya, India del Nord (racconto di Micaela)
La Valle dell'Indo
... i luoghi sacri lungo la valle dell'Indo
25 agosto 2008
...a Leh per organizzarci gli altri tour
Sveglia alle 6 per andare
all'aeroporto a prendere Aghi che ci raggiunge qui in Ladakh
direttamente dall'Italia (stesso piano di voli Finnair, poi da Delhi
volo Indian Airlines pagato circa 70 euro). il taxi costa una cifra
esorbitante, 250 Rp a/r (per 15 minuti di viaggio) incluso l'ingresso
in aeroporto. Posati i bagagli, aspettando la stanza più grande e
migliore del secondo piano, facciamo un giro per la città vecchia,
nella zona musulmana, dove brulicano i panettieri tradizionali. Quasi
mi rompo una gamba poggiando distrattamente il piede su una delle tante
grate aperte dei canali di scolo! La stanza all'Atisha non si è
liberata quindi andiamo in cerca di altra sistemazione nei dintorni. Ne
troviamo una molto carina alla Julay GH per 450 Rp, ben arredata e
pulita. Insieme a una signora francese interessata a condividere
l'escursione di 2 giorni al Lago Pangong in share-jeep ci dirigiamo al
Soma Gompa nel centro di Leh per parlare. Dopo aver girato un po'
qualche agenzia, in alternativa all'Atisha che non ci è piaciuta,
troviamo la Ladakh Adventure su Fort Road. Ci accordiamo sia per il
giro dei monasteri a Ovest di Leh (per farli in bus bisogna avere un
po' più di tempo) sia per il Pangong-Tso. Pranzo al Lamayuru con il
solito squisito thali (50 Rp). Pomeriggio a far fotocopie dei permessi
e poi cena al Dreamland, un po' più caro e non di qualità eccelsa,
ma ha una bella terrazza sul tetto.
26 agosto 2008
... partiamo per Basgo e Alchi
Alle 7 in agenzia, dopo varie
peripezie riusciamo finalmente a partire. L'autista non ha ben chiare
le idee su dove deve portarci, glielo spieghiamo noi... Dopo aver
saltato Spituk per questo motivo, ci fermiano a Basgo, molto
suggestivo. L'ingresso è di 20 Rp per stanza, il vecchio ci prende in
simpatia e ci mostra una piccola stanza che non aveva fatto vedere al
numeroso gruppo di AnM che era in visita insieme a noi. Poi in jeep
raggiungiamo Likir, più grande ma meno suggestivo, con la sua
gigantesca statua del Buddha Maitreya.
Infine raggiungiamo Alchi scendendo ancora lungo la valle dell'Indo in
un paesaggio superbo. Scegliamo di pernottare alla Potala GH, nel
centro di Alchi, che ha un bel giardino-ristorante, contrattando 350 Rp
una stanza anonima ma pulita. Passeggiata lungo l'Indo e visita al
millenario complesso monastico, uno dei più importanti, trait d'union
tra la tradizione induista e quella del buddismo primordiale, con
influssi kashmiri. Davvero interessante, anche se dall'esterno è
piuttosto anonimo, l'interno ha dipinti antichissimi e singolari (le
foto sono giustamente proibite) paragonabili al sito di Tabo nello
Spiti, visto lo scorso anno. La solite 20 Rp per stanza è il costo.
27 agosto 2008
... Lamayuru e ritorno
Partiamo
per Lamayuru lungo la strada che conduce nel Kashmir e che segue l'Indo
fino a Khaltse (posto di blocco per controllo passaporto e permessi) e
poi vi si discosta per inziare la salita verso il Fotu-La (4108 m), il
passo che conduce a Kargil nel Kashmir. Prima del passo c'è Lamayuru,
uno dei più importanti insediamenti sacri di tutto il Ladakh, situato
in un contesto paesaggistico eccezionale. La strada è temporaneamente
interrotta per frana, proseguiamo a piedi per mezzoretta raggiungendo
le pendici del gompa per poi salire la ripida via che porta
all'ingresso. Il Moonland è alla nostre spalle, uno straordinario
paesaggio di calanchi su terreno giallastro, un'imponente formazione
testimone di un pelaolago molto esteso e profondo estintosi in
conseguenza al rapido sollevamento tettonico della catena e all'incisione della soglia (deformazione professionale di Fabio!).
Passiamo tra i campi brulicanti di contadini intenti a far provviste
per l'inverno. Tanti turisti nel monastero, troppi... Facciamo amicizia
con dei monaci, chiedendo le chiaci del piccolo gompa, poco conosciuto,
raggiungibile a piedi immediatamente a valle del grande complesso.
Siamo i soli a visitare, con soddisfazione, il piccolo ad antichissimo
gompa, composto da due stanze con affreschi, statue e bassorilievi di
eccezionale fattura. Pranzo al ristorante annesso, breve passeggiata
sulla cima, poi ritorno a Leh. Troviamo posto alla Seven Seas GH per
400 Rp la doppia più letto aggiunto. E' una buona sistemazione dotata
di bel giardino, bagno nuovo e pulito, un po' più distante dal centro
rispetto alle altre.